Eyes wide shut di Stanley Kubrick: Il colore come espressione dell’interiorità
Una analisi di alcuni aspetti cromatici di uno dei più iconici film del regista statunitense.
Nata a Firenze, dove ha conseguito la Laurea Specialistica in Storia e critica del Cinema (Facoltà di Lettere e Filosofia). Dal 2011 lavora presso una Dimora Storica Fiorentina, operando in ambito culturale. Nel tempo libero continua a coltivare la sua grande passione per il mondo cinematografico.
Una analisi di alcuni aspetti cromatici di uno dei più iconici film del regista statunitense.
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