In questa seconda parte del viaggio con la mirrorless a Mosca, parlerò delle lenti utilizzate.
Ho portato con me durante il viaggio il 20 millimetri f/2.8 di Samsung, il 30 millimetri f/2.0 e 50 millimetri Pentax Super Takkumar f/1.4.
Entrambe le lenti Samsung sono molto buone con il 30 millimetri un pò sopra il 20 mm a livello qualitativo.
Il Samsung 30 millimetri f/2 è un obiettivo incredibile che produce foto nitide con un ottimo bokeh. Questo è il mio obiettivo preferito per realizzare ritratti con un po ‘di ambiente attorno: l’obiettivo da 30 mm sul corpo Samsung Aps-C diventa come una lente 45mm sul full frame, quindi vicini al classico 50.
Durante il viaggio, la lente che ho utilizzato di più è stata il Samsung 20 millimetri f/2.8: questo perché dà un angolo di campo più grande per le foto, ideale per tutte le situazioni urbane e di street photography.
Parlo un attimo anche del Pentax 50mm f/1.4 Super Takumar. E’ davvero una ottima lente degli anni ’60 che sono in grado di utilizzare grazie all’adattatore Samsung to Pentax K. La lente funziona alla grande in modalità manuale: ruotando la ghiera dei diaframmi direttamente sulla lente posso modificare il valore dell’esposizione. La Messa a fuoco è totalmente manuale, ma si può avere un aiuto con il tasto centrale “OK” che ingrandisce la scena e aiuta in questo modo l’operazione di messa a fuoco manuale. Bisogna ricordare inoltre che sulla Samsung Nx-300 ora c’è anche il Focus Peaking! Il Pentax 50 millimetri sulla Nx-300 è un obiettivo eccellente per i ritratti: la lente è pari ad un 75 millimetri su full frame e aiuta a catturare ottimi ritratti con una bella sfocatura data dal diaframma 1.4!
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In viaggio con la mirrorless: Mosca, Russia.
[icon name=icon-globe] Mosca, città e Gorky Park.
[icon name=icon-camera-retro] Macchina mirrorless usata: Samsung Nx-300 con Pancake 30mm f/2, 20mm f/2.8 e Pentax 50mm f/1.4 Super Takumar.
[icon name=icon-cog] Postproduzione con Lightroom: ottimizzazione contrasto e nitidezza e conversione del file .raw in bianco e nero.
Fotografie di Alessandro Michelazzi
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